Progetto Estate 2025

Il progetto S.M.A.R.T. è risultato vincitore del bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Avviso n. 2/2023 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i.- anno 2023”. UNIAMO è la capofila del progetto che avrà una durata di 18 mesi a partire dal 1° giugno 2024.

Gruppo vacanza

Nel 2022, dovendo ripartire completamente da zero e senza ritrovare libere le strutture che ci avevano ospitato negli ultimi anni, abbiamo deciso di ripensare da zero l’impostazione delle nostre vacanze.
Si è messo al lavoro tutto il nostro staff, capitanato dal dr. Emanuele Basile che dal lontano 2003, anno di inizio di questo progetto, è stato sempre al nostro fianco nelle fasi salienti della programmazione.

Primo step: cercare la location

Abbiamo centrato l’obiettivo e l’abbiamo riconfermato anche per il 2025

Villa-Borromeo-logo
Villa-borromeo-vacanze

Casa per ferie ed incontri, situata in collina all’interno della città di Pesaro, nel centro Italia, a 2 km dal mare Adriatico, circondata da un parco privato e recintato, con piscina esterna accessibile con rampa e scivolo, uliveto, boschetti, prati e campo da calcio, parcheggio privato, ed una struttura su 6 piani, tutti accessibili, con saloni polivalenti, cappelle, cucine, camere con bagno privato.

Tutti gli ambienti della struttura sono accessibili anche a persone con disabilità motoria, grazie a rampe di accesso all’ingresso, rampa e scivolo in piscina, ascensore dal piano giardino fino all’ultimo piano.

Secondo step: la programmazione

Sulla base delle caratteristiche di questa struttura si è scelto di uniformare i due gruppi che, in passato, sono stati sempre separati e di far alloggiare tutti i partecipanti nello stesso periodo e nella stessa struttura.
Sono poi le coordinatrici e gli educatori a differenziare e personalizzare le attività da proporre in base ai ragazzi partecipanti e a formare, di conseguenza i gruppi necessari, coniugando spunti di autonomia a vero e proprio relax.
Per questi scopi il territorio pesarese offre molteplici spunti e le due coordinatrici, Jessica Bernabucci e Monica Eusebi sanno sempre scegliere il meglio per i nostri ragazzi.

Ecco alcuni esempi delle attività svolte o da svolgere:





VILLA BORROMEO
Relax nel verde di Villa Borromeo
e rinfresco nella sua piscina.

Parco_Miralfiore


PARCO MIRALFIORE
Gita con merenda al Parco Miralfiore, ad esplorare il Percorso Sonoro: un parco inclusivo musicale dove i bambini possono divertirsi assieme, senza barriere e senza divisioni.
«Perché il gioco – hanno ricordato il sindaco Matteo Ricci e l’assessore Enzo Belloni – è per tutti».
Il parco giochi è incentrato sul tema della musica: sono infatti presenti veri e propri strumenti interattivi, che producono suoni capaci di ricreare un’atmosfera armoniosa di gioco e ritmo. Una serie di campane tubolari, metallofoni e tamburi accoglie i piccoli e grandi musicisti, che possono scoprire i sottili cambiamenti di suono e le infinite combinazioni.




AZIENDA AGRICOLA MARCOLINI
Gita all’Azienda Agricola Marcolini
Dove trascorrere un pomeriggio in mezzo alla natura, fare un pic-nic al fresco, accarezzare e, soprattutto poter cavalcare i cavalli.

Maneggio_Marcolini
Visita alla Sonosfera


LA SONOSFERA
Unico al mondo, è un Teatro per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica.
Sono allo studio anche applicazioni di tipo terapeutico legate alla specificità di uno strumento immersivo così avanzato e per questo capace di sollecitare stati di rilassamento profondo o di interagire con disturbi dello spettro autistico o disturbi sensoriali più in genere.

Il progetto prevede due programmi:
“Frammenti di Estinzione nell’Orologio Climatico”
Raffaello in Sonosfera®



VILLA CAPRILE
Un pomeriggio a divertirsi con i giochi d’acqua presenti in Villa e ad esplorare i giardini ed il parco.

NEW:
Appuntamento al Teatro dell’Aria di Gradara con lo spettacolo di falconeria

Villa_Caprile

Strumenti di preparazione e di verifica:

Il lavoro che viene fatto prima dello svolgimento del progetto è ricco e complesso.

  • Ricerca educatori

    Viene fatta un’attenta valutazione degli educatori che verranno scelti e, sulle basi delle caratteristiche personali di ognuno, viene assegnato il ragazzo/ragazza di riferimento.

  • Schede personali

    L’analisi e lo studio da parte degli educatori delle schede personali di ogni ragazzo che permetta di vivere i pochi giorni di relazione nella maniera più semplice e gratificante per entrambi.

  • Stage in famiglia

    Lo stage, su richiesta, presso la famiglia di uno/due giorni, dove l’educatore può vedere e vivere, in anticipo, le dinamiche che si possono presentare in vacanza e chiedere direttamente ai genitori eventuali delucidazioni sulle schede ricevute.

  • Presenza medico e/o infermiere

    La ricerca del medico o dell’infermiere che si prenda carico di tutta la parte assistenziale, soprattutto per la gestione e la somministrazione delle medicine che ogni ragazzo prende regolarmente.

  • Organizzazione

    Oltre alla programmazione non è da sottovalutare tutta l’organizzazione necessaria per le uscite e gli spostamenti del gruppo, con la ricerca di pulmini che è sempre più difficile referire a bassi costi. Per questo ringraziamo la Labirinto Cooperativa Sociale che, in questi anni, è riuscita a darci una mano concreta.

Affinchè un progetto sia valido deve prevedere anche al suo interno degli strumenti di verifica che ne accertino i risultati finali.

Gruppo educatori vacanza

  • Formazione

    Momenti iniziali di formazione sono alla base per poter avere una conoscenza di base della sindrome e delle sue caratteristiche. Quando non è possibile prevederli (visti soprattutto gli alti costi da sostenere per tutto il progetto) viene fornito materiale video informativo.

  • Verifiche intermedie e finali

    Basilari sono i momenti di condivisione a fine giornata tra tutto il personale, per valutare le dinamiche di ogni coppia e l’andamento del gruppo, evidenziando eventuali criticità e poterle superare. Viene prevista, inoltre, una riunione finale, “circle time”, per consolidare gli obiettivi raggiunti o le criticità da segnalare in sede per l’edizione successiva.

  • Relazioni finali

    Conclude il progetto una relazione delle coordinatrici e di ogni educatore sui singoli partecipanti, per rendere partecipi le famiglie degli obiettivi raggiunti o suggerire spunti educativi che possono essere messi in campo anche a casa.

  • Brochure

    Ogni famiglia riceve alla fine una brochure con le relazioni personali e con i momenti più belli e salienti della vacanza.

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