I punti chiave del progetto

Alessia e l'educatore

  • Adesione al progetto

    La famiglia comunica l’adesione al progetto alla nostra segreteria e l’associazione, in base al numero di richieste, stabilisce la somma economica da destinare per ogni famiglia. Questa somma sarà utilizzata per pagare le prestazioni di un educatore privato.

  • Scelta dell’educatore

    La famiglia individua un operatore di propria fiducia sul territorio dove vive. Nel caso in cui non ci sia la possibilità di trovare persone idonee, la segreteria cercherà di coadiuvare la famiglia contattando le strutture che erogano servizi sanitari sul loro territorio.

  • Obiettivo personalizzato

    L’operatore e la famiglia si mettono in contatto con Stefania Bartoli e insieme al “team” di esperti, si stabilisce un obiettivo raggiungibile sulla base del numero di ore che l’associazione riesce a coprire. Il Team di Esperti al momento è composto da: Angelo Selicorni, Emanuele Basile, Paola Ajmone, Elisabetta Gobbato, Stefania Giommi e Fabrizio Izzo, è coordinato dal consiglio direttivo e, se necessario, sarà implementato con nuove figure. L’obiettivo dovrà essere raggiunto durante il periodo usuale delle vacanze (luglio/agosto). Attenzione: non sarà un voucher economico a fondo perduto, ma un progetto rendicontabile.

  • Corso di formazione

    L’operatore individuato dovrà seguire un corso di formazione a distanza della durata di 4 ore (Webinar) sulla nostra sindrome e sulle tecniche di riabilitazione e di interazione con i nostri ragazzi.

  • Team di coordinamento

    Durante lo svolgimento del progetto l’operatore non sarà solo, ma potrà avvalersi giornalmente dell’esperienza dei coordinatori delle vacanze (Elisabetta Gobbato, Stefania Giommi e Fabrizio Izzo) che saranno a disposizione per consigli giornalieri.

  • Relazione finale

    Alla fine del progetto l’operatore dovrà redigere una piccola relazione con foto dell’esperienza trascorsa e un report sul raggiungimento degli obiettivi o delle criticità riscontrate.

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